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Torna alla Fabbrica del Vapore la IV edizione di “Milano Scultura”

Si svolgerà dal 26 al 28 ottobre 2018 la Fiera d'arte contemporanea dedicata esclusivamente a scultura e installazioni. Si tratta dell’unico appuntamento che il mercato dedica alle Arti Plastiche MILANO - Da venerdì 26 a domenica 28 ottobre, i mille metri quadrati dell’Ex Locale Cisterne della Fabbrica del Vaporeospiteranno “Milano Scultura”, che in questa IV edizione si propone il duplice obbiettivo di fare il punto sullo stato dell'arte e di contribuire al dibattito che si sta sviluppando da anni attorno alla ridefinizione degli ambiti espressivi e concettuali della Scultura. La manifestazione, ideata  e organizzata da Ilaria Centola con la curatela di Valerio Dehò, già direttore di Kunst Meran/o Arte, nasce con l’obiettivo di distinguersi dal tradizionale schema delle fiere italiane. Superando la formula espositiva delle classiche fiere d’arte, si propone infatti come una grande mostra collettiva frutto di un progetto curatoriale, in cui le opere sono presentate senza soluzione di continuità ed occupano lo spazio in modo fluido, accostando le proposte delle gallerie a quelle di istituzioni, fondazioni e associazioni culturali.   Spiega il curatore Valerio Dehò: “La scultura rappresenta la stragrande maggioranza dell’arte attuale perché nella sua definizione ormai sono incluse non solo in generale le opere tridimensionali, anche da parete, realizzate con materiali nobili come marmo o bronzo, ma anche le installazioni classiche o multimediali, le opere realizzate con materiali di scarto e di recupero, la Public art, le opere tridimensionali effimere, la Land art, etc.  Per questo ‘Milano Scultura’ vuole fare il punto non solo sullo stato dell’arte, ma anche contribuire ad un dibattito che si sta sviluppando da anni attorno alla ridefinizione di un ambito espressivo e concettuale per uno dei linguaggi storici usati dagli artisti”.  “Milano Scultura” conferma, anche per questa edizione, format innovativi quali Limited, la sezione dedicata a opere di grandi dimensioni, e i Progetti Speciali, ampi spazi espositivi a tema. “Limited - sottolinea Dehò -  vuole essere il terreno di incontro della scultura con l'ambiente ipercodificato di una fiera d'arte. Non si tratta di un confronto puro e semplice con il contenitore vuoto ma il confronto con una serie di relazioni impreviste e non necessariamente controllabili. Limited è il tentativo di portare l'attenzione sull'opera d'arte come capace di essere vista e apprezzata per sé stessa, senza condizioni favorevoli o ideali. I limiti possono trasformarsi in qualità”. Due sono invece i Progetti Speciali di questa edizione: l'ambientazione INSTALLAZIONE MOBILE di Lisa Borgiani incentrata su un modello tridimensionale, composto da reti, che definisce uno spazio reale e che resta trasparente al suo interno e la ricerca dello Studio C&C. dal titolo IL VENTO E IL MONTE dedicata al tema del paesaggio e alla sua trasformazione con la metamorfosi degli scenari. "Milano Scultura" propone anche la consueta collaborazione con l'Accademia di belle Arti di Brera, che quest'anno presenta MICRO FUSION a cura di Zhenru Liang di Spazio forME: un'installazione di opere create e fuse in diversi metalli nella fonderia di Brera dagli iscritti al corso di Tecniche della Fonderia, cattedra del Professor Geremia Renzi. ...

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