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L’arte sui giornali. La rassegna stampa di oggi

Un’archeologa manager al Colosseo La scelta della commissione incaricata di nominare il primo direttore del Parco Archeologico del Colosseo è caduta su Alfonsina Russo, che promette già per l’anno prossimo più apertura, più pulizia e maggior collaborazione con il Comune. [Corriere della Sera; Il Messaggero]Addio al «monaco dell’arte» Scomparso ieri a 87 anni Enrico Castellani. Formatosi a Milano e Bruxelles, fu fondatore con Piero Manzoni della rivista «Azimuth» e scopritore di Lucio Fontana. Le sue opere sono conosciute e apprezzate in tutto il mondo. Il Giappone nel 2010 gli assegnò il Praemium imperiale per la pittura. [Corriere della Sera; Il Giornale]Compasso d’oro a Balich Assegnati ieri a Milano i premi Compasso d’oro 2017, riconoscimenti internazionali nel campo del design, quest’anno dedicati al tema dello sport. Tra i vincitori l’imprenditore Marco Balich, produttore esecutivo della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Rio nel 2016. [Corriere della Sera]Il Louvre vuole il Salvator Mundi a fianco della Gioconda Il direttore del Louvre Jean-Luc Martinez prenota per il 2019 il «Salvator Mundi» attribuito a Leonardo da Vinci, recentemente venduto a 450 milioni di dollari, per una speciale esposizione a fianco della Gioconda. [Frankfurter AZ; Le Figaro 1-12]Antica Bibbia da Firenze a Londra Il Codex Amiatinus, la più antica Bibbia conosciuta scritta in latino, torna in Inghilterra dopo 1.300 anni per una mostra alla British Library nel 2018. Scritta da monaci inglesi nell’ottavo secolo, venne donata a papa Gregorio II ed è conservata alla Laurenziana di Firenze. [The Daily Telegraph; The Times 1-12]Se il prosciutto aiuta san Gennaro L’azienda di insaccati Parmacotto dona 30mila euro per la pulizia e il restauro degli affreschi della catacomba di san Gennaro a Napoli. [The Daily Telegraph]Il confuso rapporto tra arte e censura Vienna si sta preparando al centenario della morte di Egon Schiele (2018), ma una discutibile operazione di censura fa coprire le nudità sui pannelli che pubblicizzano l’evento con riproduzioni delle sue opere più note. Gli analoghi casi della metropolitana di Londra e delle immagini eliminate su internet. [Le Figaro 1-11]Il tesoro di Sijena è un tutto indivisibile Il tribunale della provincia spagnola di Huesca conferma la sentenza di primo grado del 2015 che ordinava alla Catalogna di restituire le 97 opere del monastero di Sijena, in Aragona. Attualmente solo 44 pezzi della collezione sono in Catalogna, presso il museo di Lérida. [El País 1-12]Digitalizzata la collezione Maudslay A poco più di un secolo dalle prime foto pioneristiche degli antichi siti Maya realizzate da Alfred Maudslay, il British Museum di Londra e Google annunciano il completamento dell’opera di digitalizzazione della collezione dell’esploratore inglese. [The Guardian 30-11] ...

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