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World Press Photo al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Vincitore di questa edizione è Ronaldo Schemidt

Saranno in mostra dal 27 aprile al 27 maggio 2018 gli scatti dell’edizione 2018 del Premio, uno dei più importanti riconoscimenti nell'ambito del fotogiornalismo. Il 12 aprile sono stati annunciati i vincitori di tutte le categorie  ROMA - Ogni anno, da oltre 60 anni, una giuria indipendente, formata da esperti internazionali, si esprime su migliaia di domande di partecipazione inviate alla Fondazione World Press Photo di Amsterdam da fotogiornalisti provenienti da tutto il mondo. Quest’anno la modalità di annuncio dei premiati delWorld Press Photo è cambiata rispetto al passato. La Fondazione, infatti, ha rivelato il 14 febbraio i nomi dei finalisti in ciascuna categoria e quelli dei sei candidati alla foto dell’anno. I vincitori di tutte le categorie e il vincitore della foto dell’anno, sono stati annunciati il 12 aprile, nel corso dell’Awards Show. Il vincitore di questa edizione è Ronaldo Schemidt, fotografo dell'agenzia Afp. Il suo scatto ritrae un ragazzo venezuelano, José Víctor Salazar Balza (28 anni), avvolto dalle fiamme con una maschera antifumo e in procinto di fuggire. Su un muro di mattoni rossi è intanto visibile la scritta "Paz" (Pace), sparata da una pistola disegnata in nero.  Magdalena Herrera, presidente della giuria del World Press Photo 2018, ha così commentato lo scatto: "È una foto classica, ma ha un'energia istantanea e dinamica. I colori, il movimento, ed è molto ben composto, ha forza. Ho avuto un'emozione istantanea". L’esposizione del World Press Photo 2018 è un documento storico che permette di rivivere gli eventi cruciali del nostro tempo. Il suo carattere internazionale, le centinaia di migliaia di persone che ogni anno nel mondo visitano la mostra, sono la dimostrazione della capacità che le immagini hanno di trascendere differenze culturali e linguistiche per raggiungere livelli altissimi e immediati di comunicazione. I numeri dell’edizione 2018:  8 categorie per i lavori esaminati. 42 fotografi, provenienti da 22 paesi: Australia, Bangladesh, Belgio, Canada, Cina, Colombia, Danimarca, Egitto, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Norvegia, Russia, Serbia, Sud Africa, Spagna, Svezia, Paesi Bassi, Regno Unito, USA e Venezuela. Un totale di 307 fotografie nominate. Lars Boering, managing director della World Press Photo Foundation, ha dichiarato: “Il migliore fotogiornalismo racconta qualcosa. Deve interessare le persone a cui si rivolge.  La World Press Photo Foundation, oggi, continua a svolgere lo stesso ruolo che aveva nel 1955 perché le giurie dei nostri concorsi continuano a nominare i migliori fotografi e produttori video. L’enorme lavoro svolto in questa edizione 2018 ci aiuta a realizzare il nostro scopo: connettere il mondo con le storie che contano”. La tappa capitolina, in cui si potranno ammirare tutti gli scatti dei partecipanti al World Press Photo 2018, ideata da World Press Photo Foundation di Amsterdam, è promossa da Roma Capitale - Assessorato alla Crescita culturale, e organizzata dall’Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione con 10b Photography. Vademecum WORLD PRESS PHOTO 2018Palazzo delle Esposizioni, via Nazionale 194, Roma27 aprile 2018 - 27 maggio 2018OrariDa martedì a domenica: 10.00 - 20.00Venerdì e sabato: 10.00 - 22.30Lunedì chiuso. L’ingresso è consentito fino ad una ora prima della chiusuraInformazioni e prenotazioniSingoli, gruppi e laboratori d’artetel. 06 39967500 - www.palazzoesposizioni.itBigliettoIntero € 12,50; Ridotto € 10,00 (valido per tutte le mostre in corso)Siti webwww.palazzoesposizioni.itwww.worldpressphotoroma.itwww.worldpressphoto.org ...

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