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Torino. Reggia di Venaria, per i dieci anni di riapertura restauro della Fontana di Ercole

La monumentale fontana, realizzata tra 1669 e il 1672, andò in disuso e fu smantellata perché passata di moda. Ora tornerà al suo splendore grazie all'intervento affidato all'architetto Gianfranco Gritella che prevede anche una rilettura in chiave contemporanea TORINO - Per festeggiare i dieci anni di riapertura, la Reggia di Venaria, residenza sabauda alle porte di Torino e patrimonio dell'Unesco, ha presentato, oltre a un ricco calendario di appuntamenti, anche il restauro della Fontana di Ercole.  Il delicato intervento su quest’opera monumentale, realizzata dall’architetto Amedeo di Castellamonte fra il 1669 e il 1672 per il duca Carlo Emanuele di Savoia, è stato affidato all’architetto Gianfranco Gritella. Il costo complessivo dei lavori è di 2 milioni di euro ed è finanziato dalla Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e di Compagnia Sanpaolo e Intesa Sanpaolo.  La splendida fontana, realizzata con centinaia di statue e giochi d'acqua, venne smontata nel settecento perché passata di moda. Ora finalmente tornerà al suo splendore, prevedendo anche l’introduzione di proiezioni multimediali sui ruderi.  Il direttore della Reggia, Mario Turetta, ha sottolineato: “questo decennale è particolarmente importante perché proietta questo grande sito d'arte verso un futuro ancora più ricco grazie alla nascita, attesa da tempo, del Consorzio delle Residenze sabaude". Si prospetta dunque un calendario molto ricco, che è stato illustrato da Paola Zini, presidente del Consorzio. In particolare per l’inaugurazione di venerdì 13 è prevista la mostra “Il teatro della cultura. Sculture contemporanee nella Cappella di Sant'Uberto della Reggia di Venaria”, con opere di artisti contemporanei e letture a tema. Per sabato sera è in programma la Nuit Royale, festa a tema in costume del Settecento, mentre per domenica è prevista la Rassegna musicale delle bande militari italiane, con caroselli ed esecuzione di brani musicali nel borgo antico, nei giardini e nella corte d'onore della Reggia. ...

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