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Sisma Centro Italia. Asta di arte contemporanea per il finanziamento del restauro di 10 opere danneggiate

Le opere da restaurare, scelte con il contributo della soprintendenza di Perugia, sono per lo più complessi lignei, statue, pale d'altare, fonti battesimali, risalenti al periodo fra il XV e il XVII secolo, che hanno bisogno di interventi urgenti ROMA - Mercoledì 29 novembre 2017 alle ore 19.30 si terrà, presso la Sala delle Conferenze delle Terme di Diocleziano a Roma, l’asta di opere d’arte contemporanee "Salva un'opera d'arte”. I proventi delle vendite serviranno al restauro di 10 beni culturali danneggiati dal terremoto del Centro Italia, attualmente ricoverati nel deposito di Spoleto insieme ad altri 6.000 reperti sottratti alle macerie dei crolli di Chiese e Palazzi storici, soprattutto a Norcia e nei comuni più piccoli.  Alcuni fra i più importanti artisti contemporanei hanno donato 20 opere alla Fondazione Città Italia con lo scopo di sostenere questa campagna a favore dei beni danneggiati dal terremoto. Protagonisti di questo gesto generoso sono gli artisti: Giovanni Albanese, Franca Batich, Davide Bramante, Mauro Cappelletti, Ettore Consolazione, Mario Fallani, Piero Gilardi, Francesco Guerrieri, Luigi Mainolfi, Achille Pace, Tullio Pericoli, Marcello Reboani, Sara Santarelli, Mario Sasso, Ernesto Tatafiore, Piero Vignozzi.    L'asta si svolgerà alla presenza di Ilaria Borletti Buitoni, sottosegretario al ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, di numerosi parlamentari, di Daniela Porro, direttrice del museo nazionale romano, di Benedetta Coccia, giovane imprenditrice di Castelluccio di Norcia e di artisti del teatro Porta Portese.  ...

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