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Proibitissimo! al PAV Parco Arte Vivente di Torino

Un progetto inedito di Irene Dionisio, a cura di Viola Invernizzi, sul tema della censura. Sono stati selezionati film censurati secondo quattro tematiche principali: violenza, religione, politica, sessualità TORINO - Il  PAV-Parco Arte Vivente di Torino, dal 23 marzo al 15 aprile ospita la mostra Proibitissimo!. Protagonista del progetto è la censura cinematografica. In Italia risale al 1913 la prima legge che, attraverso un sistema preventivo, regolamentava le rappresentazioni e le proiezioni pubbliche dei film.  Oltre alla censura totale, dagli anni trenta fino agli anni novanta, in Italia è stata in voga un'altra forma di censura, quella dei tagli mirati, che prevedeva l’eliminazione delle parti di pellicola che non si voleva venissero mostrate, permettendo tuttavia di mandare in visione il film mutilato.  Attraverso una call aperta nell’aprile del 2017 è stato creato un gruppo operativo che ha lavorato sotto la direzione di Irene Dionisio, con la curatela di Viola Invernizzi e la collaborazione di Vittorio Sclaverani: Riccardo Calisti, Giulia Capirone, Caterina Cretier, Helena Falabino, Ginevra Lanaro, Dunja Lavecchia, Emanuele Marini, Giovanni Mauriello, Ambra Micheletto, Alberto Rinaldi, Giorgio Santise, Beatrice Surano, Morena Terranova. La ricerca condotta dal gruppo ha portato all’analisi di oltre settanta film censurati e alla selezione delle scene da inserire nel film, secondo quattro tematiche principali oggetto di censura: violenza, religione, politica, sessualità. Il gruppo di lavoro ha recuperato una serie di scene censurate nel corso della storia del cinema italiano, che sono state rimesse in scena attraverso un lavoro di stilizzazione di costumi e scenografie in ordine cronologico dal ‘51 al ‘98. L’esposizione ha come focus la videoinstallazione Proibitissimo! legata al film “Il mio unico crimine è vedere chiaro nella notte” di Irene Dionisio che verrà presentato al Centre d'Art Contemporain di Ginevra nel contesto della Biennale delle immagini in movimento di Ginevra come unico progetto artistico italiano.  In mostra anche foto, estratti dei copioni, elementi della scenografia, documenti d’archivio, parti del diario di lavorazione e dello storyboard, foto di scena. Ad arricchire il percorso della mostra saranno esposti alcuni preziosi documenti sul tema della censura gentilmente concessi dalle collezioni del Museo Nazionale del Cinema.  {igallery id=982|cid=908|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0} Vademecum Proibitissimo!Dal 23 Marzo 2018 al 15 Aprile 2018Torino, PAV - Parco Arte ViventeBiglietto: intero 4 euro, ridotto: 3 euro, gratuito: Abbonamento Torino Musei, Torino+Piemonte Card, minori di 10 anni, over 65, persone con disabilitàInfo: +39 011 3182235 ...

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