Arriva a Roma, dopo la tappa cosentina, la mostra che presenta le opere di un’ artista americana davvero interessante ed originale: Olivia Pendergast.
L’ esposizione presenta i lavori della Pendergast, che, affascinata dallo stile e la cultura af…
LeggiDal 6 dicembre 2018 al 7 aprile 2019 in esposizione la collezione dispersa della famiglia Vandeneynden, successivamente appartenuta ai principi Colonna di Stigliano che negli ultimi decenni del Seicento abitarano la dimora di via Toledo&…
LeggiUn progetto dell’artista Pablo Mesa Capella e del collezionista Marco Albeltaro, dentro lo spazio GSF Contemporary Art, gestito insieme al gallerista torinese Riccardo Costantini. Al via con Ray Smith e la sua storia di Natale
LeggiDal 4 dicembre 2018 al 30 giugno 2019 la statua di Amenhotep II, mai uscita prima dalla magnifica Galleria dei Re, trova sistemazione all’interno della collezione permanente del Museo Gregoriano Egizio del Vaticano
ROMA – Parte in Vaticano la …
LeggiNon solo fiere e stand animano la concitata art week d’oltreoceano, ma anche un ricchissimo calendario espositivo. Abbiamo selezionato una decina di mostre che vale la pena mettere in agenda.
LeggiIl rinvenimento, spiega una nota dell’assessorato all’Istruzione e alla Cultura della Regione Valle d’Aosta, fa parte di un più ampio contesto sepolcrale databile a partire dal I sec. d.C.
AOSTA – Sono stati rinvenuti ad Aosta, nel corso di la…
LeggiLa mostra diffusa, che esplora il tema della fantascienza attraverso le opere di 7 artisti, unisce il Palazzo delle Poste, il Mercato Coperto e la Stazione FS Trieste Centrale. Eccoli nel dettaglio
LeggiArriva nei cinema italiani solo il 10,11 e 12 novembre Dinosaurs, il primo “science road movie”. Un viaggio alla scoperta dell’affascinante mondo dei dinosauri, raccontato da collezionisti, paleontologi e ricercatori. Una co-croduzione Magnitudo Film e Chili
LeggiHa partecipato al progetto Dynamo Art Factory, e ora sostiene l’associazione disegnando un biglietto d’auguri natalizio
LeggiThomas Dane Gallery, Napoli ‒ fino al 22 dicembre 2018. Walead Beshty presenta una catena semiotica capace di unire sotto uno stesso pensiero il lavoro di cinquanta figure dell’arte e non solo.
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