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Mantova. Il Palazzo Ducale rimane chiuso a Pasquetta per mancanza di custodi

Il direttore Peter Assmann spiega che è la legge. Il giorno di riposo per i musei statali è infatti il lunedì. Per essere aperti è necessario trovare un numero sufficiente di persone disposte a lavorare volontariamente. Al Ducale servivano 20 custodi ma solo 10 erano disponibili  MANTOVA - E’ diventato un caso la chiusura di Palazzo Ducale di Mantova nel giorno di Pasquetta.  Infatti tutti i musei statali sono rimasti straordinariamente aperti per Pasqua e per il Lunedì dell’Angelo registrando, come sempre nei giorni di gratuità, un vero boom di visitatori.  La reggia dei Gonzaga è invece rimasta chiusa lunedì 2 aprile. E’ noto che il lunedì sia il giorno di chiusura per i musei, quindi per restare aperto il principale museo di Mantova avrebbe dovuto trovare un numero sufficiente di custodi volontari. Così non è stato e dunque, in occasione della Pasquetta, nonostante il flusso di turisti in città, il museo ha tenuto i portoni serrati.  A spiegare la situazione è stato lo stesso direttore Peter Assmann. Per restare aperti sarebbero stati necessari 20 custodi su base volontaria, ma solo la metà si è resa disponibile a rinunciare al giorno di riposo. I sindacati dal canto loro accusano il direttore di non aver programmato a tempo dovuto i turni di lavoro per le festività, in considerazione di un numero di custodi “ridotto all’osso”,  sono infatti 57 a fronte di una necessità che si aggira attorno alle 78 unità. Per cui secondo i sindacati il direttore avrebbe dovuto trovare in anticipo un accordo con i delegati per consentire l’apertura del museo.  Il sindaco Mattia Palazzi ha tentato una mediazione, ma a quanto pare è fallita. Assmann ha rimarcato infatti che senza disponibilità volontaria del personale, come previsto dalla normala norma, non è possibile aprire. E dunque dopo una domenica pasquale che ha visto invece fare il pieno di visitatori, a Pasquetta porte sbarrate.    ...

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