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“Le Forme del Rito”, danza, teatro e musica al Museo del Baglio Florio di Selinunte

Dal 25 novembre parteilnuovo progettoideato dal Parco Archeologico di Selinunte e Cave di Cusa in collaborazione conEstreusa e Capuantica Festival TRAPANI - Il nuovo progetto Telesis / Le Forme del Rito è volto alla valorizzazione e promozione del neo Museo del Baglio Florio e della mostra inaugurale “Thois Theiois - architettura e riti da Età arcaica a ellenistica.  Un ciclo di manifestazioni, interamente dedicato alle "Forme del Rito", un progetto tracciatosull’evidenza di un percorso che porta direttamente dal rito al teatro, al mito e agli archetipi, trasferendo nel contemporaneo quella suggestione/idea propria del  mondo antico in cui l’universo era percepito come una continua rivelazione e il sacro risultava  “l’orizzonte permanente dell’esistenza”. Nel grande spazio del Baglio, incorniciato dagli archi trasversi e in cui troneggia il ricomposto tempio Y,  avranno luogo i primi cinque appuntamenti: sabato 25 novembre  è Gaspare Balsamo che , attraverso il mito del ciclope, crea combinazioni di elementi reali e fantastici, tragici e grotteschi avvalendosi  di codici espressivi diversi a forte matrice sud mediterranea. Domenica 3 dicembre il cantautore e compositore  Carlo Muratori ne LA CANTATA DI LI RUJNI, un progetto che -ispirato dalla ricerca dei racconti orali e dei canti dedicati alla grandi catastrofi naturali della storia siciliana – affronta il tema della creazione e dell'identità. Sabato 9 dicembre la DANZA DEL MITO con Carlotta Bruni, Rosa Merlino e Luca Piomponi che restituisce la forza e la lucentezza del mito ovidiano della ninfa Dafne e del suo emblematico rifiuto.  Domenica 17 dicembre con Giovanni Anzalone e  Renato Siracusano al pianoforte, TRA.MITI - concerto per musica, voce, memoria e cuore, un racconto musicale per quadri in voce (cunto e canto) e pianoforte  in cui si incontrano i miti di Eros (il Cosmico), Colapesce ( Amore non corrisposto), Aci e Galatea (Amore corrisposto), Alfeo e Aretusa (Amore è Vita)... Giovedi  21 dicembre si conclude il primo ciclo delle Forme del Mito  con I MONOLOGHI  DELLA DARBUKA di e con Giorgio Rizzo, che racconta  - attraverso la Darboka, strumento medio orientale - un viaggio nella storia del ritmo; a partire dal battito cardiaco, il primo ritmo che tutti abbiamo sentito prima ancora di uscire dal ventre materno, seguendo l'umano desiderio di comunicare qualcosa che rappresenti il nostro essere animali senzienti lungo le vie che i ritmi hanno percorso. "Mentre il mito volta continuamente le spalle al continuo per ritagliare il mondo tramite distinzioni, contrasti, opposizioni, il rito segue un moto in senso inverso; partito dall’unità discontinua, impostagli da questa frammentazione del reale, esso corre dietro al continuo e cerca di raggiungerlo, benché la rottura iniziale operata dal pensiero renda questo compito eternamente impossibile..."Levy Strauss Vademecum Gli spettacoli alle ore 17,00Biglietteria presso il sito : ingresso 10 euro - ridotto: convenzionati / associazioni / studentiinfo : teatridipietra@gmail.com/ teatridipietrasicilia.blogspot.it"https://www.facebook.com/events/195026594404013/ prenotazioni : whatsapp 333 709 7449   ...

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