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Italian Sales londinesi, da Christie’s una «Venezia» museale di Fontana e Boetti ritratto da Pistoletto

Londra. Christie’s tiene il 6 ottobre «Thinking Italian», l’asta tradizionalmente dedicata all’arte italiana: è un catalogo di 31 lotti con una stima di incasso totale di 28 milioni di sterline.Per Mariolina Bassetti, presidente di Christie’s Italia e direttrice di Arte Moderna e Contemporanea per l’Europa meridionale, la vendita «è un compendio sofisticato dell’arte italiana e rappresenta il XX secolo con opere particolarmente importanti». Tra le altre, «svetta per importanza e musealità» una «Venezia» di Lucio Fontana («Concetto spaziale. In piazza San Marco di Notte con Teresita», 1961, acrilico e pietre su tela, 150x150 cm, stima a richiesta), mentre un «Sacco» di Alberto Burri (1953, 86x100 cm, stima a richiesta) è «una delle opere più importanti di questo artista mai passate in asta». Di Michelangelo Pistoletto il catalogo presenta poi «Uomo che guarda un negativo» (1967, 230x120 cm, stima 2,5-3,5 milioni di sterline), un ritratto «specchiante» di Alighiero Boetti in piedi, di spalle, mentre osserva in controluce il ritratto di un bambino. Un «Cavaliere» di Marino Marini, concepito nel 1952 e fuso nel 1976, è valutato 2-3 milioni di sterline, mentre «Il guerriero», una ceramica dipinta di Lucio Fontana del 1949, parte da 1-1,5 milioni di sterline. «Il progressivo svanire della consuetudine», un lavoro a biro di Alighiero Boetti del 1976-77 in cinque parti, ha una quotazione di 600-800mila sterline (ma il catalogo ha anche un suo «aeroplanino» a 10-15mila sterline); infine, di Fontana, «Concetto spaziale. Attese» del 1964 («otto tagli bianco» di 65x82 cm), è stimato 2-3 milioni di sterline.Il tour di esposizioni italiano per questa vendita ha toccato quest’anno Milano (Palazzo Clerici, l’11 e il 12 settembre) e Roma (il Museo MaXXI, il 14 e 15) e passa per Torino (allo Spazio Ersel, il 20 e 21 settembre). Christie’s Education (il ramo della casa d’aste dedicato alla formazione) terrà infine il 2 ottobre, nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra a Belgrave Square, una conferenza pomeridiana dedicata a «L’arte italiana e i suoi mercati: sviluppo e sfide». ...

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