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Il mondo visionario ed elegante di Chagall a Palazzo Mazzetti di Asti. Foto

Oltre 150 opere tra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni, dal 27 settembre 2018 al 3 febbraio 2019, in un percorso che indaga aspetti inediti della vita e della poetica di uno degli artisti più amati del ‘900 “Un bel giorno (ma tutti i giorni sono belli), mentre mia madre con la pala stava infornando il pane, la afferrai per il gomito bianco di farina e le dissi: ‘Mamma, voglio fare il pittore’”. (Marc Chagall) ASTI - Il mondo elegante e utopistico di Marc Chagall,  dopo la tappa al M Contemporary Museum di Seoul, arriva per la prima volta ad Asti con un’eccezionale selezione di oltre 150 opere. Chagall. Colore e magia è il titolo di questo grande progetto che rappresenta il punto di partenza di un’importante collaborazione tra Arthemisia e il Comune di Asti e che offre l’opportunità di ripercorrere la traiettoria artistica del pittore dal 1925 fino alla morte, ovvero dai suoi primi lavori alla fuga traumatica dall’Europa durante la seconda guerra mondiale, fino agli ultimi anni trascorsi dall’artista negli Stati Uniti. Curata da Dolores Durán Úcar, la rassegna si snoda in un percorso di sette sezioni che, andando oltre la presentazione cronologica, propone una lettura nuova delle opere, consentendo al visitatore di addentrarsi nei temi principali della produzione dell’artista: la tradizione russa, legata alla sua infanzia, dalla quale non si allontanò mai; il senso del sacro e la profonda religiosità che si riflettono nelle creazioni ispirate alla Bibbia; il rapporto con i letterati e i poeti, rappresentato in mostra dalla raccolta di incisioni con cui tradusse in immagini i testi di Jean Girardoux e altri scrittori per il volume I sette peccati capitali; l’interesse per la natura e gli animali e le riflessioni sul comportamento umano che trovarono espressione nelle acqueforti delle Favole; il mondo del circo, che lo affascinava sin dall’infanzia per la sua atmosfera bohémienne e la sua sete di libertà; e, ovviamente, l’amore, che domina le sue opere e dà senso all’arte e alla vita.   In questa mostra c’è l’essenza dell’arte di Chagall, il suo mondo intriso di stupore e meraviglia, che non aderisce a nessun limite logico, ma si compone di immagini visionarie, irrazionali e fantasmagoriche, di esseri svincolati dalle leggi di gravità che fluttuano nello spazio in balia solo della fantasia dell’artista. Un affollarsi di immagini e sensazioni al confine tra realtà e sogno che fanno di Chagall un poeta-pittore. La rassegna propone anche capolavori, appartenenti a importanti collezioni private raramente esposti al pubblico. Antonella Parigi, Assessore alla cultura e al turismo della Regione Piemonte, ha dichiarato: "Questa straordinaria esposizione, che comprende 153 opere, anche provenienti da collezioni private e inedite, arriva sul nostro territorio dopo essere stata a Seul e aver riscosso un grande successo di pubblico. Un risultato importante, che abbiamo fortemente voluto e che è stato reso possibile grazie all’impegno e alla collaborazione di tutti gli attori del territorio, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti al Comune di Asti, nonché grazie al lavoro svolto da Arthemisia". Mario Sacco, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, ha spiegato: "Con la mostra 'Marc Chagall. Colore e magia, la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Palazzo Mazzetti e il Comune di Asti intendono offrire agli astigiani e ai turisti, sempre più numerosi nella nostra città, la possibilità di vivere uno straordinario evento culturale con l’artista del Novecento che più ha accostato la propria poetica all’immaginario, alla narrazione di un mondo permeato di simboli e leggende, dove il sogno è la dimensione predominante.[...] Il percorso di visita è duplice: cronologico e tematico, con una sequenza continua di capolavori tra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni, che ci trasportano nel mondo fantastico di Chagall, un universo che suscita stupore e meraviglia, dove convivono i ricordi dell’infanzia e della giovinezza, le fiabe, gli animali, il rapporto con la poesia, la religione ebraica e la guerra". "Una mostra dedicata all’opera di Marc Chagall, uno degli artisti più apprezzati e amati del XX secolo,- ha sottolineato Maurizio Rasero Sindaco di Asti - costituisce un avvenimento eccezionale per la città di Asti, in primo luogo perché è tra le più importanti realizzate in questi anni, in secondo luogo perché dimostra come Asti stia entrando stabilmente nel circuito delle grandi esposizioni. {igallery id=2854|cid=1151|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0} Vademecum Dal 27 settembre 2018 al 03 febbraio 2019Asti, Palazzo MazzettiOrari: da martedì a domenica 10-19 (ultimo ingresso ore 18). Giorno di chiusura lunedì Info: +39 0141 530403info@palazzomazzetti.it; www.palazzomazzetti.it   ...

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