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Giorno per giorno nell’arte

Valle del Belice, la ricostruzione è incompleta. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella commemora oggi a Partanna l'anniversario dei cinquant'anni dal terremoto. I sindaci chiedono che lo Stato onori i suoi debiti, poichè la ricostruzione fu un parziale fallimento. [Il Giornale di Sicilia]Attribuzioni più certe per Caravaggio. Tutte le opere di Michelangelo Merisi, compresi documenti e citazioni, saranno catalogati in un unico archivio digitale realizzato in collaborazione con il prestigioso Getty Research Institute. È un’operazione fortemente voluta dalla direttrice della Galleria Borghese di Roma Anna Coliva, e sponsorizzata da Fendi. [Il Messaggero]Bar o Museo? Un tempo punto di incontro per intellettuali, politici, studenti e artisti (venne frequentato anche da Stendhal), lo storico Caffé Pedrocchi in pieno centro a Padova è andato incontro a una trasformazione nel segno della movida giovanile. Ma dopo anni di feste in stile discoteca, vandali e furti il Comune dice basta: «è un bene culturale da preservare». [La Repubblica]Riaffiorano i doni per Atena. Francesco D’Andria presenta il progetto di scavo, svoltosi negli scorsi mesi di ottobre e novembre su concessione del Mibact al comune di Castro (Lecce), che ha riportato alla luce l’altare dell’Athenaion di Castro, con ossa di animali sacrificati e doni dei devoti (coppe, anelli, bronzi e avori). [Il Sole 24 ore]L’arte rilancia Bucarest. La spinta al recupero del tessuto urbano della capitale rumena è forte in tutti i settori, e lungo i grandi viali storici si moltiplicano gallerie e atelier. [Il Sole 24 ore]L’invidia della baguette. Se ce l’hanno fatta la pizza e il sushi, perché non la baguette? Il presidente francese Emmanuel Macron candida lo sfilatino al riconoscimento Unesco come patrimonio dell’umanità. [Il Giornale; Il Fatto quotidiano]I veri collezionisti oggi sono una minoranza. Alain Elkann intervista il gallerista londinese Thomas Dane, che sta per aprire una filiale a Napoli, e che ammonisce il mercato dell’arte, ormai frequentato più da speculatori che da collezionisti. [La Stampa]Una ricerca delle Università di Monaco e Colonia. Stabilita al di là di ogni ragionevole dubbio la data esatta di costruzione dell’antica «Porta Nigra» a Treviri, patrimonio mondiale Unesco sin dal 1986: si tratta del 170 d.C. [Frankfurter AZ]Il Castello dove il francese sostituì il latino. Dopo che lo scorso settembre il presidente francese Emmanuel Macron manifestò l’intenzione di rivitalizzare il castello di Villes-Cotterêts (dove tra le altre cose nel 1539 venne imposto l’uso del francese in tutti gli atti ufficiali del Regno), ora si parla dell’apertura di un cantiere da 200 milioni di euro. [Le Figaro]Vandali dell’arte secondi solo all’Isis. Quando si pensa a un ladro d’arte sovente si immagina un individuo in stile «Pantera rosa»: in verità spesso queste bande procurano ingenti danni a opere e luoghi dove sono custodite. [The Times]L’iniziativa «Archive Portfolio»Si chiama così il nuovo progetto editoriale, che sarà presentato il prossimo 18 gennaio, ideato da Mauro Magliani per offrire agili monografie su grandi capolavori dell’arte italiana con foto fascicolabili ed estraibili dal volume. [Il Sole 24 ore]Un convegno sul paesaggioSi tiene a Brescia i prossimi 19 e 20 gennaio il convegno intitolato «I Paesaggi. Salvaguardia e promozione di un patrimonio italiano», promosso dall’ateneo cittadino in collaborazione con Comune, Regione e Fondazione Cariplo. [Il Sole 24 ore]Se Harrods «sfratta» Dodi e DianaA 20 anni dal tragico episodio torna a casa, nella tenuta degli Al Fayed nel Surrey, dove è stato sepolto Dodi, la statua che lo ritraeva assieme alla principessa Diana, e che si trovava esposta presso i grandi magazzini di Harrods a Londra, di proprietà della famiglia Al Fayed fino al 2010. [Corriere della sera; The Times] ...

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