Sei qui

All’Università Ca’ Foscari Venezia la mostra “Primal Sonic Vision” del celebre sound artist americano Bill Fontana. Foto

Fino al 16 settembre, il lavoro multimediale di Fontana, evento collaterale della Biennale di Architettura di Venezia, è dedicato alle più importanti fonti di  produzione di energia rinnovabile che possono garantire un futuro al nostro Pianeta VENEZIA - L’Università Ca’ Foscari Venezia ospita la mostra “Primal Sonic Vision”  del celebre sound artist americano Bill Fontana. Si tratta di un un lavoro multimediale ad alta risoluzione realizzato grazie alla collaborazione di IRENA - l’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili che supporta i Paesi nella transizione verso un futuro eco-sostenibile.  “L’obiettivo della mostra - ha spiegato il direttore generale di IRENA, Adnan Z. Amin  - è risvegliare nel pubblico la consapevolezza di questo fondamentale cambiamento attraverso una convincente rappresentazione artistica della potenza primordiale e della bellezza elementare delle fonti di energia eolica, solare, idroelettrica e geotermica”. L’artista Bill Fontana ha affermato: “Primal Sonic Visions invita a una profonda riflessione sulla potenza e l’efficacia delle energie che possono garantire un futuro al nostro Pianeta e innesca una reazione emotiva nei confronti dell’ambiente considerando quanto questo sia ormai vessato dalla violenza degli agenti atmosferici dovuti ai cambiamenti climatici. Appena entrati, gli spettatori si trovano a vivere una forte esperienza emotiva che dapprima trasmette un senso di meraviglia e in seguito si trasforma in una profonda riflessione sul potenziale e il potere di queste fonti di energia in cui sono riposte le speranze per il futuro della Terra”. Il fulcro dell’installazione dell’artista è un video collage sulle turbine portoghesi che si mescolano in modo naturale a suoni idrofonici, il paesaggio geotermico italiano e islandese, quello idroelettrico della California, dell’Islanda e del Portogallo, un impianto solare negli Emirati Arabi per arrivare allo stabilimento di trattamento delle acque reflue in Austria: tutti luoghi dove il connubio uomo-natura-energia è quasi perfetto. Il percorso espositivo, oltre alle opere d’arte sulle energie rinnovabili, dedica una intera galleria agli studi multimediali sul sistema di chiusa MOSE, alla comunicazione e ai dibattiti nati intorno al progetto per la difesa di Venezia dalle acque alte. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 16 settembre 2018.  {igallery id=9206|cid=1001|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0} Vademecum Università Ca’ Foscari VeneziaDorsoduro 3246 - 30123 VeneziaOrario aperturada martedì a domenica ore 10.00 - 18.00.Lunedì chiusoIngresso libero     ...

Articoli Correlati

Lascia un commento