Sei qui

Un docufilm sul “Codex Purpureus Rossanensis” con Giancarlo Giannini grazie a un grande progetto di crowdfunding

Il Comune di Rossano (CS) e la piattaforma di crowdfunding Ulule lanciano una raccolta di fondi online da 250.000 euro per finanziare la pellicola che avrà come protagonista il manoscritto onciale greco risalente al VI secolo COSENZA -  Il Codex Purpureus Rossanensis, il manoscritto in lingua greca in caratteri onciali (ovvero in maiuscolo), datato tra attorno al VI secolo, ritrovato nel 1879, all'interno della sacrestia della Cattedrale di Maria Santissima Achiropita di Rossano e recentemente restaurato, sarà protagonista di un docufilm con Giancarlo Giannini, attore, regista, sceneggiatore, doppiatore e scrittore tra i più apprezzati e rinomati nel panorama italiano e internazionale.  Per realizzare questo ambizioso progetto il Comune di Rossano (CS) e la piattaforma di crowdfunding Ulule hanno lanciato il più grande progetto di crowdfunding civico mai realizzato in Italia. L’obiettivo dichiarato è raggiungere 250mila euro. Il crowdfunding durerà un mese, mentre le riprese potrebbero iniziare già in primavera: l’intenzione è presentare il docufilm concluso entro la fine dell’anno. L’idea del docufilm, che sarà diretto da Fabio Bastianello, regista e sceneggiatore, è nata a fine ottobre 2017 dall’intenzione di Ulule e dal Comune di Rossano di valorizzare il Codex Purpureus, Patrimonio UNESCO dell’Umanità. Spiega Fabio Simonelli, General Manager Ulule Italia: “Una collaborazione che mette in evidenza un Comune virtuoso e innovativo come quello di Rossano e che dà l’opportunità di unire le persone, il territorio e il digitale. È senza dubbio una sfida ambiziosa, poiché si tratta del più grande progetto (in termini di raccolta) in ambito video/docufilm mai realizzato in Italia, ma siamo sicuri che regalerà grandi soddisfazioni a tutti coloro che vi stanno dedicando impegno e passione. Ad essere coinvolti saranno non soltanto i cittadini, ma anche la vasta rete delle eccellenze territoriali e regionali”. Lo scopo  dunque è quello di realizzare un prodotto fruibile a livello nazionale e internazionale. “Anche per questo abbiamo voluto coinvolgere Giancarlo Giannini, un attore internazionale che non ha bisogno di presentazioni e che sicuramente saprà dare lustro al docufilm con la sua esperienza”, aggiunge ancora Simonelli. “Prima di accettare, il Maestro Giannini ha voluto toccare con mano la realtà locale, conoscere il Codex e incontrare l’amministrazione di Rossano: il progetto gli è piaciuto e sarà proprio lui quindi, come attore e voce narrante, a condurre gli spettatori attraverso i misteri del Codex relativi alla sua traslazione dall'Oriente a Rossano, in Calabria”. Stefano Mascaro, sindaco di Rossano sottolinea: “È impensabile anche solo immaginare, soprattutto in questo delicato e complicato periodo storico per gli enti e le comunità locali, di poter governare i territori senza fantasia e creatività, senza innovazione e senza capacità di coinvolgimento democratico e trasparente delle popolazioni su progetti di sviluppo sostenibile e di crescita condivisa. A partire dalla necessaria riappropriazione, consapevole ed anche manageriale ed economica, dei nostri patrimoni identitari distintivi. Che rappresentano, in tema di politiche per i turismi, la vera uscita di sicurezza alla crisi, per l’Italia in generale e per le sue periferie. Al Sud in modo particolare. È con questo spirito e con questa mission che, come Amministrazione Comunale, abbiamo subito fatto nostra la filosofia ed il metodo del crowdfunding civico per un progetto sperimentale e così ambizioso come la realizzazione di un docufilm sul Codex Purpureus con il Maestro Giannini, nel quadro di quella che è la più complessiva strategia di comunicazione turistico-culturale e di marketing territoriale avviata da Rossano Città d’arte in questi ultimi anni” - conclude il sindaco.  ...

Articoli Correlati

Lascia un commento