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Palazzo Ducale di Genova, dal 3 marzo la mostra dedicata a Ligabue

Curata da Sandro Parmiggiani e Sergio Negri, l’esposizione ripercorre la vicenda umana e creativa di uno degli autori più geniali e originali del Novecento italiano GENOVA - Apre al pubblico il 3 marzo, a  Palazzo Ducale di Genova, la mostra dedica ad Antonio Ligabue. Dopo le rassegne di Gualtieri (2015), di Palermo e di Roma (2016), di Pavia (2017), questa esposizione costituisce un ulteriore capitolo volto a una corretta rivalutazione critica e storica del lavoro dell’artista. Si tratta dunque di un’occasione per riaffermare, al di là delle fuorvianti definizioni di naïf o di artista segnato dalla follia, il fascino di questo “espressionista tragico” di valore europeo, in cui esasperazione visionaria e gusto decorativo si fondono dando vita ad opere di straordinaria originalità. Il percorso espositivo si snoda tra i due poli principali entro i quali si sviluppa l’universo creativo di Ligabue: gli animali, selvaggi e domestici, e i ritratti di sé. Gli animali vengono rappresentati dall’artista in vari contesti, dalle foreste e le savane alle atmosfere più agresti e domestiche. Gli animali della foresta e del bosco – tigri, leoni, leopardi, gorilla, volpi, aquile – di cui Ligabue conosceva molto bene l’anatomia, vengono spesso colti nel momento in cui stanno per piombare sulla preda, con un’esasperazione di stampo espressionista, sia nella forma sia nel colore, e con un’attenzione quasi spasmodica per la reiterazione di elementi decorativi. Gli autoritratti costituiscono invece un filone di altissima e amarissima poesia nell’arte di Ligabue. Spiega Sandro Parmiggiani: “Questi autoritratti dicono tutta la sofferenza dell’artista; ne sentiamo quasi il muto grido nel silenzio della natura e nella sordità delle persone che lo circondano. Quando perduta è ogni speranza, ormai fattasi cenere, il volto non può che avere questo colore scuro, fangoso, questa sorta di pietrificazione dei tratti che il dolore ha recato con sé e vi ha impresso”. La mostra, visitabile fino al 1 luglio 2018, è accompagnata da un catalogo Skira con testi di Sandro Parmiggiani, Alberto Manguel, Luciano Manicardi (priore della Comunità di Bose) e un’ampia sezione, ricca di immagini, dedicata alla vicenda biografica di Antonio Ligabue.  Vademecum Dal 03 Marzo 2018 al 01 Luglio 2018Genova, Palazzo DucaleBiglietti: Intero 11 €, Ridotto 9 €, Scuole e bambini dai 6 ai 12 anni 4 € (audioguida inclusa)http://www.palazzoducale.genova.it/ ...

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