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MAXXI. Il Blackout di Allora & Calzadilla. Foto

Le opere provocatorie e di denuncia del duo artistico tra i più innovativi nel contesto dell’arte contemporanea internazionale, compongono la mostra a cura di Hou Hanru e Anne Palopoli ospitata al MAXXI dal 16 febbraio al 30 maggio 2018 ROMA - Impegno, denuncia e ricerca sperimentale vanno di pari passo nel lavoro di Jennifer Allora e Guillermo Calzadilla, che, al Maxxi di Roma presentano dal 16 febbraio, la mostra dal titolo “Blackout”.  Opere provocatorie quelle in esposizione che sono state pensate in stretta relazione con il museo. Gli artisti hanno lavorato nello spazio più iconico del MAXXI, la Galleria 5 al terzo piano, creando una stretta connessione tra il percorso espositivo, le opere e il museo. In questo spazio Allora & Calzadilla propongono una riflessione sul tema dell’energia in relazione al capitalismo, al potere e all’attualità politica in particolare di Portorico, luogo in cui i due artisti vivono e lavorano. La mostra evidenzia le forze che giocano un ruolo nella realtà geopolitica dell’isola, “territorio non incorporato” degli Stati Uniti, oggi aggravata da un debito pubblico fuori controllo e una grave crisi energetica, forze che hanno svelato l’eredità del colonialismo statunitense e la sua complicità con il capitalismo finanziario globale. Ecco allora  in mostra un trasformatore elettrico esploso che diventa una scultura, una pompa di benzina scolpita in pietra calcarea fossile, una motocicletta con una tromba saldata alla marmitta, un tavolo rovesciato che diventa una barca a motore, grandi quadri composti da frammenti di pannelli fotovoltaici. La ricerca di energie alternative per gli artisti è infatti un impegno reale che si traduce concretamente coniugando la dimensione economica, ideologica ed estetica: per la mostra, infatti, il duo ha previsto anche un sistema a energia solare che garantisce l’alimentazione delle tecnologie e l’illuminazione delle opere esposte. L’opera Blackout (2017) è quella da cui prende il titolo la mostra e che esprime in sintesi i temi cari agli artisti. Si tratta di una scultura realizzata con i resti del trasformatore elettrico esploso nel 2016 causando un blackout a Portorico. Frammenti di ceramica, bobine di trasformatori, rame caricato elettricamente sono assemblati come a creare una sorta di mostruosa centrale elettrica, che produce un ronzio costante. Completa il lavoro la composizione sonora mains hum (2017), realizzata dal musicista americano David Lang, alla terza collaborazione con il duo artistico, che cita una riflessione di Benjamin Franklin sull’energia elettrica. “(…) quanti bei sistemi creiamo per poi doverli distruggere! E se l’elettricità non dovesse risultare utile ad altri scopi, ciò sarà comunque importante, poiché avrà reso umile un Uomo che ha peccato di vanità”. Questa performance vocale, è stata eseguita dal vivo in occasione dell’opening della mostra e per tutta la sua durata secondo un calendario ad hoc, è pensata in collaborazione con gli artisti come parte fondamentale della scultura ed è eseguita dal gruppo vocale romano Voxnova Italia, alla sua seconda collaborazione con Allora & Calzadilla (la prima fu alla Biennale di Venezia del 2015), creando una “impronta sonora” che avvolge tutta la mostra. La mostra è affiancata da una rassegna video, ospitata nella video gallery del MAXXI, che comprende tutta la produzione dei due artisti, ulteriore testimonianza del loro impegno nell’analisi di concetti chiave della contemporaneità come l’identità nazionale, la democrazia, il potere, la libertà, la partecipazione e i cambiamenti sociali.  L’esposizione di Allora & Calzadilla rientra nella serie di progetti del MAXXI incentrati sulla creazione artistica come impegno per il cambiamento del mondo, una linea espositiva che ha presentato temi legati all’economia globalizzata, alla circolazione delle merci, allo spostamento di persone, ai movimenti delle idee, ai rapporti di lotta tra l’interesse pubblico e quello del capitale come in Utopia for sale, Please Come Back o NATURE FOREVER. Piero Gilardi. {igallery id=9090|cid=862|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0} Vademecum MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolowww.maxxi.art - info: 06 32.48.61; info@fondazionemaxxi.itorario di apertura: 11.00 – 19.00 (mart, merc, giov, ven, dom) |11.00 – 22.00 (sabato) | chiuso il lunedì ...

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