Sei qui

Casa dei Carraresi di Treviso. Da Tiziano a Van Dyck. Il volto del ‘500

Dal 26 settembre 2018 al 3 febbraio 2019, un affascinante percorso a cura di Ettore Merkel che dal Rinascimento giunge al Manierismo fino a lambire i confini del Barocco TREVISO - Una mostra che attinge integralmente a una delle maggiori collezioni private del Veneto, quella creata già a partire dal secondo dopoguerra da Giuseppe Alessandra. Stiamo parlando della rassegna “Da Tiziano a Van Dyck. Il volto del ‘500”,  organizzata da ARTIKA e curata da Ettore Merkel. L’esposizione mira a mettere in risalto l’evoluzione della pittura veneta a partire dalla tradizione belliniana e dalla rivoluzione giorgionesca, per illustrare la maniera delle grandi botteghe rinascimentali e manieriste, come quelle di Tiziano e dei Bassano, fino ad arrivare alle nuove espressioni seicentesche. Una magnifica mostra di oltre 50 opere che racconta il Secolo d’Oro della pittura veneta, ma anche la passione di Giuseppe Alessandra per la Grande Arte. A partire dal 1956, infatti, il collezionista inizia a creare il suo personalissimo fondo di meraviglie culturali, composto da più di duecento opere d’arte, tra sculture, opere di pittura antica e contemporanea, grafica, mobilia di ogni genere, una fornita biblioteca ed oggetti legati alla sua seconda grande passione: i cani.  Grazie a una serie di fortunate frequentazioni Alessandra accresce la propria passione per l’arte veneziana e veneta e sviluppa una vera e propria “mania” per il genere del ritratto (il più rappresentato nella sua raccolta). La decisione di collezionare arte antica è tuttavia successiva ai due decenni trascorsi a collezionare arte contemporanea. Tra i vari pezzi che transitano nella sua collezione tra gli anni ’50 e ’70 troviamo infatti opere di De Pisis, Sironi, de Chirico, Fontana, Tancredi e Gino Rossi. Numerose opere di Alessandra vantano transiti o provenienze eccellenti, indice della qualità dei materiali raccolti.  Suddivisa in sei sezioni la mostra, nella prima e seconda parte, analizza alcune fra le maggiori personalità del Rinascimento veneto come Giorgione, Tiziano e Tintoretto, le cui opere sono presentate accanto ai dipinti realizzati da artisti usciti dalle loro botteghe (come Sebastiano del Piombo, Palma il Giovane e Lodovico Pozzoserrato). Di Tiziano è presente, fra gli altri, il “Ritratto di Ottavio Farnese” (1545-46). Nella terza e quarta sezione si affrontano le vicende artistiche contemporanee in area lombarda e in Centro Italia. La quinta sezione guarda agli artisti d’Oltralpe le cui vicende hanno influenzato le arti figurative nel Nord Italia. In questa sezione trovano spazio il “Ritratto di Gentiluomo” di Hans von Aachen e la “Testa di Carattere” di Van Dyck. L’ultima parte della mostra ci porta invece dentro le vicende del Barocco. Vademecum Da Tiziano a Van Dyck. Il volto del ‘500Dal 26 Settembre 2018 al 03 Febbraio 2019Treviso, Casa dei CarraresiBiglietti: intero: € 12 ridotto: € 10 (studenti under 26, enti convenzionati)ridotto speciale: € 8 (dai 6 ai 18 anni)ridotto gruppi: € 10 (min. 10 persone)biglietto famiglia: € 8 cad. (min. 2 adulti e 1 minorenne) gratuito: under 6, giornalisti (previo accredito presso ufficio stampa) e guide turistiche con tesserino, disabili non autosufficienti con accompagnatoreInfo: +39 0422.513150mostre@artikaeventi.comhttp://www.casadeicarraresi.it/Orari: dal martedì al venerdì: 09-18; sabato, domenica, festivi: 10-20; 24 e 31 dicembre: 09-18; 01 gennaio: 14-20. Natale chiuso. Lunedì aperto solo con prenotazione gruppo ...

Articoli Correlati

Lascia un commento