Asta da Sotheby’s Parigi. Prezzo record per una porcellana imperiale cinese del XVIII secolo

Il manufatto, ritrovato casualmente in una mansarda francese, è stato aggiudicato dopo una gara al rialzo alla cifra di oltre 16milioni di euro PARIGI - Un raro vaso Yangcai, unico esemplare finora conosciuto prodotto dalla bottega di Jingdezhen, durante il regno dell'imperatore Qianlong (1736-1795), è stato battuto dalla casa d'aste Sotheby's a Parigi per una cifra da record. Il manufatto era stato ritrovato nella mansarda di una aristocratica famiglia francese ed era stato portato, qualche mese fa alla sede parigina della casa d’aste dentro una scatola di scarpe. Olivier Valmier, specialista di arte orientale di Sotheby's, non appena lo aveva esaminato era rimasto immediatamente colpito dalla sua eccezionale qualità e raffinatezza. Probabilmente il vaso fu acquistato a Parigi nel tardo Ottocento, quando era molto in voga l'arte giapponese e cinese. La porcellana, che raffigura un paesaggio con cervi, daini, gru e pini, simboli di buon auspicio, salute e longevità, è stata presentata all’asta con una stima tra i 500 e i 700 mila euro, per essere poi venduta alla cifra di 16,182milioni di euro.   Un altro esemplare di vaso, con una forma e con un disegno simili, attualmente si trova nella collezione del Musée Guimet di Parigi e fu acquistato da Ernest Grandidier (1833-1912) intorno al 1890 da Philippe Sichel, un mercante di arte asiatica attivo a Parigi nel tardo XIX secolo e uno dei primi sostenitori dell'arte giapponese in Francia.  ...