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Artissima 2017. I numeri, i premi e le foto della ventiquattresima edizione

52mila visitatori, 32 paesi rappresentati in fiera, oltre 3.200 collezionisti da tutto il mondo, 7 premi, 1.500 giornalisti, 43 partner e sponsor TORINO - Si è conclusa domenica 5 novembre la ventiquattresima edizione di Artissima, Internazionale d’arte contemporanea, diretta per il primo anno da Ilaria Bonacossa.  L’edizione 2017 della kermesse ha totalizzato nei quattro giorni di esposizione 52.000 visitatori, superando la quota 50.000 raggiunta lo scorso anno. A conclusione della manifestazione Ilaria Bonacossa ha detto:”Sono davvero molto felice. Felice dei risultati: di affluenza e di qualità del pubblico, che per tutta la durata della manifestazione è stato altamente qualificato e specifico, premiando il rigore e l'identità della Fiera; felice dei riscontri positivi dai galleristi, nostri primissimi interlocutori,  con cui quest’anno abbiamo anche festeggiato l’inizio di Artissima con un  aperitivo di buon auspicio; felice di avere visto Torino ancora una volta piazza internazionale dove il mondo dell’arte si è dato appuntamento. Ma soprattutto, essendo questa la mia prima Artissima, felice di aver vissuto la magia della creazione della Fiera, di cui sono stata curiosa e appassionata frequentatrice prima ancora che direttore: il dietro le quinte con i mesi di preparazione e di avvicinamento, in cui ogni giorno è diventato l’occasione per imparare, per ampliare la conoscenza dell’universo del contemporaneo cercando di intuirne gli sviluppi. Ringrazio quindi la Fondazione Torino Musei, la Città, la Regione e le altre istituzioni per l’opportunità che mi hanno voluto accordare e tutta la squadra di Artissima per l’entusiasmo con cui mi ha accompagnata in questa avventura”. Ecco il riepilogo di alcuni numeri relativi a questa edizione 2017: 206 gallerie provenienti da 32 paesi, con una presenza in fiera di espositori stranieri che ha inciso per il 62% (80 italiani e 126 stranieri). Complessivamente, nelle 7 sezioni della fiera di cui tre dirette da board di curatori internazionali, sono state esposte oltre 2.000 opere. Larghissima come sempre l’affluenza di curatori e direttori di musei che ha superato le 300 presenze da tutto il mondo, tra cui 89 professionisti inseriti a vario titolo dalla fiera stessa nelle diverse iniziative (comitati, giurie, incontri, walkie talkies, etc.) oltre naturalmente a collezionisti e responsabili acquisizioni da 23 paesi di cui 7 extraeuropei (principalmente Sud America e Stati Uniti) che ha contato oltre 5.000 presenze in fiera e nella città di Torino. Grande l’affluenza di collezionisti presenti per la prima volta ad Artissima, a dimostrare il lavoro di espansione della fiera. Infine, quest’anno 9 board di musei di tutto il mondo hanno visitato la fiera, tra cui il Garage Museum of Contemporary Art di Mosca, il Palais de Tokyo di Parigi, il MALBA – Museo de Arte Latinoamericano di Buenos Aires, il Museo di Arte Contemporanea di Varsavia, gli Amici di Zachęta e i Patrons di Manifesta 2018. Le tre sezioni curate che danno ad Artissima la sua particolare identità hanno riscosso un grande successo: Back to the Future, con un focus sugli anni ’80 e curata da un board diretto da Anna Daneri ha presentato 27 artisti da 29 gallerie (12 italiane, 17 straniere) ottenendo grande attenzione. Anche Present Future, curata da un board diretto da Cloé Perrone, si è rivelata geograficamente eterogenea e inaspettata per la varietà del lavoro dei 20 artisti selezionati presentati da 23 gallerie (17 straniere e 6 italiane). E naturalmente la nuova sezione Disegni dedicata alle peculiarità di questa forma espressiva che per la sua prima edizione ha presentato i lavori di 26 artisti, rappresentati da 26 gallerie (10 italiane, 16 straniere) ed è curata da Luís Silva e João Mourão. L’edizione 2017 di Artissima ha coinciso con i cinquant’anni dell’Arte Povera, rievocata in fiera con i due progetti speciali, il Deposito d’Arte Italiana Presente e il Piper. Learning at the discotheque, che hanno generato molta attenzione e successo di pubblico. Grande interesse anche per le altre iniziative per il pubblico: Walkie Talkies by Lauretana, coordinati da Abaseh Mirvali, ciclo di dialoghi informali a due voci attraverso gli stand per esplorare con gli occhi di collezionisti e curatori il padiglione dell’Oval; gli Ypsilon St’Art Tour by Lancia programma gratuito di visite tematiche agli stand delle gallerie, sino al programma UniCredit Art Advisory, servizio di consulenza gratuita e indipendente per nuovi collezionisti d’arte dedicato al grande pubblico. Artissima 2017 è stata caratterizzata inoltre da importanti novità digitali: il catalogo è diventato virtuale con la piattaforma www.artissima.art consultabile anche in fiera grazie a postazioni dedicate. Inoltre, un’agenda online ha consentito agli utenti registrati di archiviare anche gli eventi favoriti: talk, visite guidate, premiazioni e incontri. La fiera ha proposto la terza edizione di #ArtissimaLive, redazione dal vivo composta da riviste on-line, blogger e siti web di settore che collaborano alla creazione di contenuti prodotti in fiera e ha introdotto la #SocialRoom, uno spazio per ricaricare i propri dispositivi e diventare protagonista dei canali social della fiera. Di seguito i premi assegnati   ·         Premio illy Present Future Storico riconoscimento di Artissima, alla sua diciassettesima edizione, dedicato all’artista più interessante nella sezione Present Future, che raccoglie i talenti emergenti. È stato assegnato a Cally Spooner, presentata dalle gallerie GB Agency (Parigi) e Zero… (Milano) con l’opera Soundtrack for a Troubled Time, 2017. Il premio darà all’artista l’opportunità di realizzare un progetto espositivo presso un museo della città di Torino, da inaugurarsi con l’edizione 2018 di Artissima. La commissione ha voluto riconoscere inoltre una doppia menzione speciale a Nicolás Lamas rappresentato dalla galleria Sabot (Cluj-Napoca) e a Joanna Piotrowska rappresentata dalla galleria Madragoa (Lisbona). ·         Premio Sardi per l’arte Back to the Future La quarta edizione del Premio Sardi per l’Arte Back to the Future, nato dalla partnership con la Fondazione Sardi per l’Arte, offre un riconoscimento in denaro del valore di 5.000 Euro alla galleria con il progetto più meritevole in termini di rilevanza storica e di presentazione dello stand. È stato attribuito alla Galleria Loevenbruck di Parigi con un progetto su Jean Dupuy. La commissione ha voluto riconoscere inoltre una menzione speciale alla galleria Eastward Prospectus (Bucarest) con progetto su Marilena Preda-Sânc. ·         Premio Fondazione Ettore Fico Istituito nel 2009, il premio promuove il lavoro di artisti emergenti ed è stato assegnato a David Douard presentato dalla Galerie Chantal Crousel (Parigi). ·         OGR Award Riconoscimento alla sua prima edizione, finalizzato all’acquisizione di un’opera da parte della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT è stato assegnato a Rokni Haerizadeh presentato dalla galleria Isabelle van den Eynde (Dubai) nella sezione Disegni. ·         Refresh Premio Irinox Premio del valore di 5.000 Euro alla sua prima edizione e dedicato alla neonata sezione della fiera Disegni, è stato assegnato a David Haines presentato dalla galleria Upstream (Amsterdam).  La commissione ha voluto riconoscere inoltre una doppia menzione speciale a Ulla von Brandenburg rappresentata dalla galleria Produzentengalerie Hamburg di Amburgo e a Ferdinand Penker rappresentato dalla galleria Daniel Marzona (Berlino) e nächst St. Stephan Rosemarie Schwarzwälder (Vienna). ·         Campari Art Prize Riconoscimento nato nel 2017 che è assegnato ad un artista under 35 tra quelli presentati nelle diverse sezioni della Fiera, consiste in un premio in denaro e una mostra personale al museo aziendale Galleria Campari, è stato assegnato a Sári Ember presentata dalla Ani Molnár Gallery (Budapest). La commissione ha voluto riconoscere inoltre una menzione speciale a Tamara Henderson, rappresentata da galleria Rodeo (Londra). ·         Premio CARIOCA KIDS Il riconoscimento alla sua prima edizione e del valore di 4.000 Euro, è finalizzato a sensibilizzare il maggior numero di insegnanti al linguaggio creativo e ad attivare nuovi percorsi didattici nelle scuole dell’infanzia di Torino. Il Premio è stato assegnato a Theo Drebbel presentata dalla galleria Viasaterna (Milano). La commissione ha voluto riconoscere inoltre una doppia menzione speciale a Alicja Bielawska rappresentata dalla galleria Kasia Michalski (Varsavia) e a Simone Monsi rappresentato dalla galleria Placentia Arte (Piacenza). Tra le numerose acquisizioni museali dell’edizione 2017, Artissima ha rappresentato ancora una volta un appuntamento importante per la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, con l’acquisizione di 9 opere per Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino per un budget complessivo di 300.000 euro. Oltre a ciò, la Fondazione Ettore Fico ha proseguito il suo programma di acquisizioni ad Artissima per arricchire la collezione del MEF – Museo Ettore Fico di Torino, acquisendo 6 opere. In occasione dell’inaugurazione, Artissima ha ospitato Fossil of Experience, un’inedita azione di Nico Vascellari, in collaborazione con Rocco Rampino con Gang Of Ducks, che sarà prodromica per un’azione futura in collaborazione con la Fiera dedicata alla ricerca sul suono. 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