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Al MAXXI “Internet Paintings” un focus sull’artista Miltos Manetas

Dal 16 marzo al 20 maggio 2018l’esposizione dedicata al pittore, artista concettuale e teorico, riconosciuto a livello internazionale per le sue opere internet-based e per aver fondato nel 2009 il primo Padiglione Internet alla Biennale di Venezia ROMA -  Negli spazi della Galleria Gian Ferrari del MAXXI apre al pubblico INTERNET PAINTINGS, l’esposizione dedicata all’artista Miltos Manetas (Atene, 1964). In mostra le  grandi tele che ritraggono un mondo popolato da selfie, una realtà osservata da Facebook, immagini pornografiche accanto a quelle di moda, le strade di tutto il mondo registrate da Google, che ci raccontano l’immaginario della nostra era contemporanea. Manetas raccoglie infatti sulla tela input dal mondo virtuale, rielaborandoli per decodificare la nuova estetica contemporanea, e creando in questo modo un nuovo sistema iconografico. L’esposizione prende avvio dall’opera Italian Painting (2000) entrata nella collezione MAXXI Arte grazie alla prima edizione del Premio per la Giovane Arte Italiana dello stesso anno. Gli Internet Paintings  ampliano la ricerca iniziata con Ñewpressionism e Neen due movimenti artistici con cui, a partire dagli Anni Duemila, l’artista ha indagato e ha riflettuto sulla tecnologia del nostro presente muovendosi tra strumenti analogici, pittura e scultura. Il processo creativo degli Internet Paintings di Manetas, basato su una profonda necessità di comunicazione tipica della nostra  contemporaneità, è condiviso con altre persone: le opere che compongono il focus sono caratterizzate da un collage di immagini collezionate dalla rete, tra pittura ad olio e web, e vengono modificate di continuo. La superficie dei dipinti si aggiorna e ospita nuove immagini così come si modifica, compare e scompare, ogni sito web; lo stesso allestimento espositivo, pensato dall’artista per gli spazi del MAXXI, invita il visitatore a “navigare” tra opere e contenuti multimediali come se fosse seduto davanti al suo computer.  Nel corso dell’esposizione, dedicata alla memoria di John Perry Barlow (1947 – 2018) poeta, saggista e attivista statunitense, difensore delle libertà digitali, gli Internet Paintings diventano vere e proprie piattaforme, abitate da Manetas e dalla comunità di artisti e suoi collaboratori ma anche da volontari che hanno risposto ad una open call lanciata dal museo.  I partecipanti al workshop sono quindi parte attiva dell’ideazione, realizzazione e modifica del ciclo pittorico, facendosi tramite di quelle dinamiche relazionali e di quel sentire condiviso caratterizzanti la nostra società. Tra i tanti artisti, nel corso della mostra saranno coinvolti anche Nora Renaud, Ana Milena Renza Grisales e Arlen Siu Vásquez.  www.maxxi.art | #MiltosManetas #InternetPaintings {igallery id=4540|cid=900|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0}   ...

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